Fisiologia e lettura del ciclo mestruale

FISIOLOGIA E LETTURA DEL CICLO MESTRUALE

Cominciare a capire il nostro sangue ci permetterà di ‘imparare a leggere’ il ciclo mestruale come uno specchio del nostro stato di salute sia a livello organico che emotivo. Le caratteristiche della mestruazione (colore, quantità, consistenza, durata ma anche dolori e sintomi associati) e di tutto il ciclo (durata generale, dolori, emozioni e sintomi associati alle varie fasi) possono dirci davvero molto su quello che è stato il nostro mese e su quali sono gli squilibri che stiamo manifestando, e con l’acquisizione di queste consapevolezze ci sarà più facile ripristinare.

Prima di tutto partiamo con l’identificare cosa siano un ciclo e una mestruazione sana.

Un ciclo medio è di 28 giorni, ma ogni donna avrà la sua durata e le sue piccole irregolarità, però è bene sapere che più ci discostiamo da questo  parametro (non una volta, ma per alcuni cicli consecutivi), più ci è chiaro che il nostro corpo ci sta mandando dei messaggi. La durata del sanguinamento è variabile, di media dai due-tre ai cinque giorni.

La mestruazione non dovrebbe essere dolorosa, alcuni lievi crampi che ci avvertono che l’utero sta iniziando a contrarsi sono fisiologici, ma dolori forti, persistenti, che ci impediscono di alzarci dal letto, nausea, vomito, diarrea prolungata, svenimento NON SONO NORMALI! Come non è normale dover ricorrere ogni mese agli antidolorifici.

La quantità di sangue considerata fisiologica è tra i 30 e gli 80 ml totali, di color rosso vivo, senza coaguli (si a pezzetti endometriali, no a grossi coaguli), fluido, non preceduto né seguito da giorni di spotting scuro, e dovrebbe essere continuativo, quindi non interrompersi per alcune ore e poi riprendere.

Con l’uso di assorbenti lavabili possiamo osservare meglio il nostro sangue e ci accorgeremo che, come il sangue che esce da una ferita, non emana un odore sgradevole, anzi. L’odore che siamo abituate a sentire è dovuto alle componenti chimiche presenti negli assorbenti, che reagiscono con la presenza e l’ossidazione del sangue. Se il tutto poi rimane chiuso in un ambiente non traspirante di plastica, l’odore non può che essere spiacevole! Tutto ciò però non ha a che fare con il nostro corpo nel suo naturale funzionamento, e ce ne accorgeremo subito passando ai lavabili!

Nella fase follicolare, l’ormone FSH (follicolostimolante) fa sì che un follicolo cresca e giunga a maturazione, per poi rilasciare un ovocita. L’ovocita viaggia poi lungo la tuba ed è qui che viene eventualmente fecondato, per poi andare a impiantarsi nell’utero.

Il follicolo esploso, che prende il nome di corpo luteo, comincia a rilasciare progesterone che fa aumentare la temperatura basale e crescere l’endometrio, richiamando sangue verso l’utero: il nostro corpo si prepara creando un nido confortevole, soffice e caldo, per una eventuale nuova vita.

Se la fecondazione non è avvenuta abbiamo un calo dei livelli di estrogeno e progesterone, che fa iniziare la vera e propria fase luteale, in cui gradualmente l’endometrio si disfa, diventando progressivamente più liquido e la cervice si abbassa preparandosi per la mestruazione. Questo drop ormonale è responsabile di tutti i sintomi che abbiamo nella fase premestruale (ritenzione idrica, nervosismo, variazioni nell’appetito, mal di testa etc).

DIARIO MESTRUALE

Il diario mestruale è uno strumento che proponiamo per ‘imparare a leggere’ il ciclo mestruale.

Se vogliamo cominciare a osservarci e diventare più consapevoli dei segnali del nostro corpo, possiamo cominciare ad annotare in maniera più precisa i dettagli dei nostri cambiamenti ciclici. Inizialmente può sembrare un po’ macchinoso e forzato ma una volta entrate nel flusso dell’autoosservazione ci accorgeremo di ogni piccolo cambiamento che ci porta fuori da uno stato di armonia e potremo intervenire in maniera immediata e riportarci in equilibrio evitando inutili difficoltà.

COSA ANNOTARE:

1. sintomi fisici:

• sangue mestruale
• fluidi vaginali
• temperatura basale (per chi la prende)
• dolori fisici
• cambiamenti di percezione del seno
• cambiamenti corporei (gonfia/asciutta, stato dei capelli, della pelle etc)

2. desiderio sessuale

3. sintomi emozionali, come ad esempio:

• triste
• arrabbiata
• ho paura
• felice
• socievole
• riservata
• serena
• stressata

4. sintomi psichici:

• sogni
• cambio di strutture di pensiero (mi sveglio e mi accorgo che voglio cambiare lavoro, che non voglio più frequentare qualcuno o qualche luogo etc etc)

5. extra (ho discusso con il partner, mi sono arrabbiata con i figli, ho avuto un confronto con il collega etc)

SANGUE MESTRUALE (da annotare a ogni mestruazione):

1. quantità (scarso, abbondante, normale, emorragico, spotting)
2. odore (ferroso, acre, puzzolente di marcio, inodore ….)
3. colore (rosso vivo, rossoscuro/vino rosso, caffè, rosato…)
4. consistenza (molto liquido, liquido, denso, consistente, con grumi, coaguli…)
5. dolori e altri sintomi associati (diarrea, vomito, stanchezza estrema, freddo….)

SINTOMATOLOGIE COMUNI

• Se notiamo che le mestruazioni cominciano con spotting scuro, sono associate a un dolore pungente che passa con il calore, il sangue rimane color caffè e solo con la attività fisica e il calore diventa rosso e fluisce, di notte si interrompe e/o torna scuro, dura più di 5 giorni e non è abbondante, spesso associato a diarrea, possiamo probabilmente pensare a uno squilibrio a livello dei reni. Il corpo ha bisogno di calore, di spezie riscaldanti, di movimento.
• Se il sangue è color vino con grandi coaguli, odore sgradevole e c’è dolore, l’addome è teso e dolorante, e peggiora al tatto e con il calore, il seno è teso e dolorante in ovulazione e premestruo, può indicare un sovraccarico del fegato, magari dovuto a eccessi alimentari, farmaci, alcol o rabbia inespressa.
• Quando c’è muco nel sangue, andiamo soggette a prurito, bruciore e micosi vaginali, soffriamo di stanchezza estrema in ovulazione e mestruazioni, infiammazione articolare e emorragia durante le mestruazioni, si stanno manifestando probabili sintomi di uno squilibrio della milza, e vanno soprattutto eliminati zuccheri, farine, latticini e aumentate le spezie piccanti e il movimento.
• È sempre consigliata la consultazione con un medico professionista per consigli e raccomandazioni specifiche, soprattutto se le sintomatologie sono continuative.

MANDALA MESTRUALE

Puoi utilizzare il Mandala Mestruale per le tue annotazioni.
Puoi ingrandire e stampare il mandala che trovi all'inzio dell'articolo cliccando qui:  Mandala di Moon mysteriesè di Nikiah Seeds

Per prima cosa cerca la fase in cui si trova la luna al tuo giorno 1 (primo giorno di sanguinamento, non spotting). A partire dalla casella del cerchio più interno, segna il numero 1 e poi tutti gli altri giorni, nel cerchio appena più esterno la data e tutte le date successive.

La sezione intitolata “physical being” (stato fisico) si riferisce a tutti i cambiamenti corporei che vuoi annotare (dolore, benessere, muco, sangue mestruale, appetito/rapporto con il cibo, stanchezza o vitalità etc...).

La sezione intitolata “emotional being” (stato emotivo) riguarda invece i cambiamenti emotivi.  Siccome lo spazio è piccolo puoi crearti dei simboli e nello spazio accanto, libero, puoi annotare la legenda. Se invece funzionano meglio le parole, annota quelle e se hai bisogno di scrivere di più puoi utilizzare un diario.

Nelle NOTE puoi scrivere il resto delle annotazioni.

La casella vuota accanto ad ogni luna è stata creata per annotare il segno astrologico di ogni luna, se sei interessata a farlo.

LA CICLICITÀ

Quanta energia mettiamo nel fare finta di non avere un ciclo mestruale, nel pretendere che la nostra energia sia lineare?

La società ci richiede di essere sempre nella fase produttiva, con una energia di espansione, sociali, accudenti, delle wonderwomen, vincenti, sessualmente disponibili, madri modello etc etc. e quando siamo in quel tipo di energia anche noi probabilmente ci sentiamo meglio, più allineate alle aspettative, più degne.

Mentre quando siamo in altre sfumature del nostro essere ci sentiamo in colpa o non adeguate.

In verità ogni tipo di energia ha i suoi doni, ed è veramente rivoluzionario cominciare ad onorare tutti i diversi livelli di energia e i diversi stati di coscienza, sintonizzarci su come stiamo veramente e rendere onore alla nostra multidimensionalità.

Se non lo facciamo, perdiamo energia come minimo, o cominciamo ad avere disturbi legati al ciclo e al femminile.

Se lo facciamo e riusciamo ad integrare tutti gli aspetti di noi stesse, questa energia dapprima convogliata nel contrastare la nostra natura ciclica, potrà essere resa disponibile e utilizzata per alimentare la nostra evoluzione, il nostro amore per la vita, la nostra creatività.

Abbiamo visto che il ciclo mestruale è come un territorio e che ci sono varie mappe per leggerlo e decifrarlo, via via più precise e raffinate. La prima che abbiamo scelto è la più semplice, si basa sul ritmo binario che è il ritmo di tutto ciò che è vivo, la pulsazione vitale di espansione e contrazione, che in sanscrito si chiama spanda. Pensiamo al nostro respiro, al giorno e la notte, al caldo e al freddo, alla luna piena e nera, al freddo e al caldo, al battito del cuore, al pieno e al vuoto.

Qualsiasi sistema vivo, per essere sostenibile, è ciclico, noi comprese.

In questa prima mappa del ciclo mestruale abbiamo evidenziato una via positiva e una via negativa.

• La prima è quella fase di espansione che dai giorni di sanguinamento va verso l’ovulazione: ci sentiamo piene, vitali, sexy, creative e piene di forza, socievoli, estroverse, produttive e propositive.
• La seconda, tra l’ovulazione e la mestruazione, è una fase di contrazione in cui siamo più stanche, a volte più irritabili, abbiamo meno tolleranza e meno disponibilità verso il mondo esterno perché si manifesta la necessità di ritirarci in noi stesse, connetterci con noi stesse, è un momento in cui fare valutazioni, lasciar andare ciò che non serve.

Ma ogni donna è diversa e ogni ciclo è diverso, ragione per cui vale la pena osservarsi e prendere nota delle proprie fluttuazioni, cominciando a costruire la propria mappa, cominciando ad ascoltarci e osservarci, ancor prima di ‘assumere’ una mappa già costituita.

Prova a osservare e prendere nota di come ti senti ogni giorno, porta consapevolezza ai tuoi stati d’animo cercando di leggerli nell’orizzonte più ampio della ciclicità.

Puoi utilizzare una mappa mestruale come quella che ti abbiamo dato, il calendario, un diario, una delle tante app per smartphone. Prendila come una pratica quotidiana, in cui ti sintonizzi sull’ascolto interiore, ma anche su eventuali sintomi fisici.

Non esitare a scriverci se hai delle domande o a lasciarci un tuo commento in fondo questa pagina.

---

Ti invitiamo a leggere anche il nostro articolo "Il ciclo mestruale secondo l'Ayurveda" - L’Ayurveda, la scienza della vita, è un sistema di salute olistico, che non solo considera l’individuo nella sua totalità (salute fisica, emozionale, mentale e spirituale) ma anche nell’interconnessione con l’ambiente in cui vive, i suoi ritmi e cicli.

Puoi scaricare il nostro PDF gratuito sull'Ecologia e Ciclicità Mestruale che raggruppa i nostri articoli sull'argomento.

---

Per una formazione completa sulla ciclicità e la consapevolezza mestruale vi segnaliamo la “Formazione Lunaria in Educazione Ciclica e Mestruale" di Lunaria Institute

(Per le prossime date e il programma www.lunariainstitute.org o contattare info@lunariainstitute.org)

Segui la nostra newsletter per leggere i nostri prossimi articoli.

---

Anastasia Mostacci

Laureata in filosofia, master in comunicazione e linguaggi non verbali, è insegnante di Hatha Yoga certificata (Yoga Alliance RYT-500) e si è formata come WellWoman Yoga Therapist e Total Yoga Nidra Facilitator con Uma Dinsmore-Tuli. É terapeuta mestruale e consulente di ciclicità maschile formata con Zulma Moreyra e Paul Urquia. Ha inoltre completato percorsi e formazioni su ciclicità e salute delle donne con Lunaria Institute, Sajeeva Hurtado, Cecilia Gautier, Alexandra Pope - Red School, Usha Anandi. Collabora a progetti editoriali sui temi della nascita, genitorialità consapevole, salute naturale e guida cerchi di donne in percorsi di evoluzione e crescita personale e collettiva.