Consigli Ayurvedici per un peso sano

Ottavo articolo di "Conoscere l'Ayurveda": Principi ayurvedici fondamentali per un peso sano

Consigli Ayurvedici fondamentali

per il raggiungimento e mantenimento di un peso sano

 

Un peso sano è secondario ad una fisiologia sana.

È importante innanzitutto sapere che secondo l’Ayurveda vi sono 3 tipi di costituzioni fisiche: Vata, Pitta e Kapha – diverse tra loro ed ognuna con le proprie caratteristiche. La nostra unicità individuale prevede una dieta specifica, a seconda del tipo di costituzione individuale, e a seconda dell'età. 

In questo articolo descriviamo i principi ayurvedici fondamentali per una vita sana ed equilibrata, con particolare attenzione agli elementi più importanti per equilibrare e mantenere il peso ideale.

Per una panoramica delle 3 costituizioni secondo l'Ayuveda leggi il nostro articolo "I 3 dosha Vata Pitta e Kapha".  Per una guida personalizzata sulla dieta più adatta alla propria costituzione consigliamo la consultazione con una dietologa/o, dietista, nutrizionista o altro professionista dell'alimentazione.

Principi Ayurvedici fondamentali:

1. Esercizio fisico al mattino.
Il momento ideale per fare esercizio fisico è, secondo l’Ayurveda, tra le 6 e le 10 di mattino.
L'esercizio fisico contrasta la lentezza, riscalda il corpo, porta sangue fresco al cervello e prepara sia il corpo che la mente per un nuovo giorno. Obiettivo: iniziando con 10 minuti minimo di esercizio fisico cardiovascolare al mattino, si crescono i tempi man mano, con l’obiettivo di 30-45 minuti di esercizio fisico 5 volte la settimana.

2. Evitare gli spuntini
Fare uno spuntino o non fare uno spuntino? Questo il quesito - e la risposta secondo l'Ayurveda è di non farlo. Quando si mangia, il corpo produce insulina per aiutare a trasportare lo zucchero nelle cellule e mantenere l'equilibrio dello zucchero nel sangue. Lo zucchero che entra nelle cellule alimenterà il fabbisogno medio di energia per circa tre ore. Solo dopo quel tempo il nostro corpo inizierà a bruciare i grassi per soddisfare le sue esigenze energetiche. Se si mangia ogni tre ore circa, al corpo non viene mai data l'opportunità di immergersi nelle proprie riserve di grasso. L'Ayurveda consiglia tre pasti nutrienti ed equilibrati ogni giorno, senza spuntini in mezzo, per stabilizzare i livelli di energia in modo efficace ed aumentare il potenziale di combustione dei grassi.

3. Mangiare il pasto più abbondante a mezzogiorno – uno dei principi fondamentali in Ayurveda.
La digestione è un concetto molto importante nella tradizione vedica, e per una buona digestione è importante consumare il pasto più abbondante a pranzo. L'ora di mezzogiorno è quando il nostro fuoco digestivo, noto come agni ed inteso come la capacità di digestione, è al suo massimo. La cena invece dovrebbe essere leggera e facilmente digeribile. Inoltre, si consiglia di finire la cena due o tre ore prima di coricarsi. Se si va a letto entro le 22:00 (che è l'ideale) la cena deve essere completata entro le 19:00.  Non solo è possibile dormire più profondamente, ma il nostro corpo sarà in grado di occuparsi dei compiti critici di rigenerazione dei tessuti e di renderci più vigili e attenti il mattino, piuttosto che occuparsi della digestione del cibo.

4. Includere tutti i 6 gusti ad ogni pasto.
L'Ayurveda riconosce sei gusti distinti: dolce, acido, salato, amaro, piccante e astringente. Per sentirsi soddisfatti dopo aver mangiato, è fondamentale includere almeno una piccola porzione di ciascuno dei sei gusti in ogni pasto. I pasti devono essere equilibrati, sani e cucinati al momento; evitare cibi precotti e conservati. 

  • I cibi dolci sono alimenti quali i cereali integrali, latticini, carni, noci, legumi e frutta dolce
  • I cibi acidi sono agrumi, cibi in salamoia o fermentati, yogurt e panna acida
  • I cibi salati sono il sale marino, le verdure dell'oceano ed il pesce
  • I cibi pungenti sono i peperoni, semi di senape, zenzero, chiodi di garofano, cipolle e molte spezie
  • I cibi amari sono verdure a foglia scura, erbe amare, caffè e cacao
  • I cibi astringenti includono tè verde, uva, ceci e melograni

5. Sorseggiare acqua calda o tè per tutto il corso della giornata.

L'acqua calda è una specie di elisir della salute nella tradizione ayurvedica. Le tossine, note nell'Ayurveda come ama, si accumulano all'interno del corpo da fonti esterne (ad esempio, inquinamento, pesticidi, cattive scelte alimentari) e fonti interne (ad esempio stress, ansia, rabbia). Ama è appiccicoso, per natura, ma la tradizione Ayurvedica insegna che esso può essere sciolto con acqua calda. La quantità di acqua che si beve non è importante quanto la frequenza con cui la si sorseggia durante la giornata. Cercare di bere qualche sorso di acqua calda ogni mezz'ora è l’ideale. Si può aggiungere zenzero fresco o erbe e spezie specifiche per il proprio tipo di dosha (vata, pitta o kapha) per migliorare ulteriormente le qualità benefiche dell'acqua calda.

6. Dormire dalle 22:00 alle 6.
I nostri antenati vivevano in armonia con i ritmi naturali della Terra. Quando il sole tramontava, si andava a letto, e ci si alzava presto. Eppure con l'avvento dell'elettricità, gli umani hanno iniziato una transizione graduale da ritmi naturali a ritmi artificiali. Di conseguenza, la qualità e il tempo del sonno sono stati compromessi.
I ricercatori moderni hanno identificato l'insufficienza del sonno come un fattore che contribuisce all'aumento di peso. Non solo è importante il riposo sufficiente, ma dormire in armonia con i ritmi del sole è altrettanto vitale. Secondo l'Ayurveda, il periodo più favorevole al sonno riposante è tra le 22:00 e le 6 del mattino. La ricerca moderna sta iniziando a confermare l'importanza di dormire in armonia con i cicli del sole. Per sfruttare al meglio i ritmi della natura, è MOLTO importante spegnere tutti gli schermi ed iniziare a rilassarsi entro le 21:30. Si possono usare l'aromaterapia e/o esercizi respiratori per il rilassamento, offuscare le luci, leggere o ascoltare della musica rilassante. Alle 22:00, ci si può mettere a letto e spegnere le luci.

7. Praticare yoga e/o meditazione tutti i giorni.
In Ayurveda, la meditazione e lo yoga sono esempi efficaci ed importanti di come possiamo dedicare nelle nostre giornate un momento a noi stessi, lontani dal caos circostante, per ritrovare in modo spontaneo il nostro equilibrio e conseguentemente ottenere un rilassamento profondo. 
I ricercatori hanno scoperto che gli ormoni associati allo stress elevato possono ridurre la capacità di perdere peso, in particolare il peso addominale. Fortunatamente, l'attuale ricerca mostra anche che lo yoga e la meditazione - quali la meditazione trascendentale - sono modi efficaci per rilassare mente e corpo. Per vederne i risultati, si devono dedicare almeno 20 minuti al giorno a questo tipo di attività.

 

Man mano che si diventa più consapevoli ed in sintonia con la propria fisiologia, i cambiamenti di peso possono aiutare a capire i fattori che portano fuori equilibrio e si può quindi riportare l'attenzione laddove sia necessaria.

 

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Le informazioni indicate come "tradizione ayurvedica" e "Ayurveda" fornite su questo articolo sono di natura generale ed a scopo puramente didattico e divulgativo, destinate alla conoscenza delle informazioni ayurvediche. Queste informazioni prendono spunto dai Veda, i testi sapienziali tradizionali dell’India.